Gli amanti del campeggio lo sanno bene: poche regioni riescono ad emozionare i viaggiatori come la Catalogna. Questa zona, situata nella zona nord-est della Spagna, riesce a conquistare i suoi visitatori grazie al clima mite e alla ricca tradizione culturale che rende questa meta una tappa obbligata non solo per quanti sono alla scoperta delle zone più suggestive del vecchio continente, ma anche per coloro che vogliono trovare una nuova destinazione per le loro vacanze.
Per assaporare fino in fondo le bellezze che la Catalogna può offrire, una buona idea potrebbe essere quella di optare per un campeggio, così da poter avere la libertà di spostarsi e di esplorare la zona senza limitazioni.
Il camping Valldaro, ad esempio, è una buona soluzione per famiglie e piccoli gruppi, mentre il Camping Joan, così riservato e affascinante, può essere una buona opzione per le coppie di giovanissimi. Sei curioso di saperne di più? Ecco qualche consiglio sugli alloggi più interessanti e sulle cose da fare in Catalogna.
Come abbiamo già anticipato, per esplorare davvero la Catalogna l'ideale sarebbe scegliere un campeggio ma non mancano le soluzioni alternative. I centri vacanze, ad esempio, offrono bungalow e piccoli appartamenti in cui poter alloggiare immersi nel verde e a pochi passi dal mare: il compromesso perfetto per chi vuole godersi le proprie ferie, senza troppa fatica.
Una soluzione simile si rivela adatta alle famiglie, ad esempio, ma anche ai viaggiatori che amano farsi coccolare con piccoli servizi personalizzati. Ci sono camping che offrono attrazioni molto particolari: il camping Castell Montgri, ad esempio, vanta una piscina con giochi d'acqua perfetta per i più piccoli o per i giovani in cerca di puro divertimento. Da provare, no?
Si sa che le tradizioni di una regione passano anche per la tavola. Per questo motivo, chi visita la Catalogna non potrà fare a meno di provare piatti come l'Arròs Negre e la Suquet: il primo è un piatto unico con riso, cipolla, aglio, nero di seppia e frutti di mare, mentre la seconda è una zuppa di pesce e crostacei condita con vino, pomodori e patate, aromatizzata poi con un tocco di zafferano.
Si tratta certamente di piatti invitanti, da condividere o da gustare da soli per coccolare il palato. Se ami il dolce, non potrai non provare la crema catalana, ricetta a base di uova e zucchero caramellato ormai nota in tutto il mondo.
La stagione consigliata per visitare la Catalogna è sicuramente l'estate: durante i mesi più caldi, infatti, si hanno fino a 11 ore di sole al giorno, motivo per cui diventa estremamente piacevole esplorare le diverse cittadine o fermarsi in spiaggia per godersi la tintarella. Nei mesi più freddi, invece, le temperature passano da una minima di 2 gradi ad una massima di 14/17 gradi ma le precipitazioni restano scarse, motivo per cui potrebbe essere comunque interessante visitare la Catalogna e godersi i tramonti sul mare, magari mano nella mano con il proprio partner.
La Catalogna non è soltanto Barcellona: se vuoi andare al di là dei soliti itinerari turistici, una buona idea potrebbe essere quella di lasciarti guidare dall'istinto. Un esempio? Montserrat è una affascinante altura sulla cui cima si trova il santuario dedicato alla Vergine nera: qui, la vista mozzafiato ripaga i pellegrini e i curiosi che hanno l'ardire di arrampicarsi sulla montagna. Se, invece, vuoi tuffarti nella movida, Girona sarà sicuramente una tappa imperdibile: questa città, infatti, è la provincia della Costa Brava e vanta un centro storico in pieno stile medievale che farà innamorare anche i visitatori più scettici.
Grazie al clima mite e alle molte ore di sole di cui è possibile godere nei mesi estivi, la Catalogna è una delle destinazioni preferite da quanti amano passeggiare e perdersi nella natura. Il Cami de Ronda, ad esempio, è uno degli itinerari più noti: tra scogliere e paesaggi mozzafiato, i visitatori potranno ammirare le calette segrete della costa catalana e respirare il profumo del mare.
Senza dubbio, chi vuole apprezzare il folklore catalano in tutta la sua forza sarà curioso di partecipare a La Diada, la festa nazionale della Catalogna che si tiene l'11 Settembre a Barcellona. In questa occasione, sarà possibile non solo partecipare alle sfilate per le vie del centro, ma anche ammirare edifici storici e musei aperti al pubblico solo in questa giornata: il Palau de la Generalitat, ad esempio, ma anche il Museo Nazionale d'Arte e il Centro culturale saranno lieti di accogliervi.
La Catalogna è nota anche per le sue piste ciclabili: ben 172 Km di aree progettate per amanti delle due ruote che potranno esplorare gli itinerari previsti con la propria famiglia. In particolare, per chi viaggia con i bambini, potrebbe essere interessante seguire il percorso che porta dalla regione della Garrotxa (area vulcanica di particolare interesse) al mare, attraversando Cadaques, Portlligat, Figueres (città natale del pittore) e altre zone che ispirarono i dipinti di Salvador Dalì: un buon modo per spingere i bambini ad interessarsi all'arte, respirando il clima di una regione unica nel suo genere!
